Una vacanza a Skopelos tra pioggia e zanzare
Ad aprile prenotiamo, con la
Karambola/Alpitour, una settimana a Skopelos e tra le varie proposte la scelta
cade sull’Hotel Afrodite a Panormos ma nonostante le numerose recensioni
positive trovate in rete la scelta non si rivelerà tra le migliori.
5/9/14 (venerdi…)
Finalmente si parte!
L’appuntamento alla Malpensa è
per le 4,45 quindi partiamo da casa alle 3,00 e in poco più di un’ora siamo al
parcheggio dove lasciamo l’auto e con la navetta ci portano al terminal; siamo
in anticipo ma i check-in sono già aperti e così imbarchiamo subito i bagagli e
poi andiamo a fare colazione.
L’imbarco è in perfetto orario
ma poi iniziano i problemi: manca un membro dell’equipaggio e bisogna aspettare
che arrivi il sostituto, poi un persona si sente male e viene fatta sbarcare…
Risolti gli intoppi, sono ormai
le 7,30, si può decollare ma il bello deve ancora venire.
-Il comandante informa che tra
poco atterreremo a Skiathos, il tempo a terra è buono e la temperatura…
Evvai !!!
- Il comandante informa che
siamo costretti a dirottare su Atene in quanto a Skiathos è appena piovuto ed il
peso dell’aereo è tale da non consentirci di operare in sicurezza l’atterraggio,
in quanto la pista è molto corta…e si rischia di cadere in mare!
Noooo ! Il morale scivola sotto
la suola delle scarpe (….tra l’altro riflettiamo che è venerdi: mai partire di
venerdi).
Atterriamo ad Atene con un
mucchio di interrogativi per la testa: ci faranno scendere o rimarremo
sull’aereo? Quanto resteremo ad Atene? Arriveremo in tempo a Skiathos per il
traghetto?
Naturalmente nessuno crede alla
storia della pista bagnata ma di spiegazioni più plausibili non se trovano…
Intanto ci dicono di restare in
aereo, che faranno rifornimento e che appena riceveranno l’ok da Skiathos
ripartiremo…
Incredibilmente, poco dopo le
12 ripartiamo e in breve atterriamo a Skiathos; il sole splende, la pista è
asciutta e solo qualche rara pozzanghera fa pensare che sia effettivamente
piovuto…
Ritiriamo i bagagli usciamo e
saliamo sull’autobus della Karambola/Alpitour dove ci consegnano i biglietti per
l’aliscafo delle 14,25, poi ci portano al porto e lì ci scaricano.
Fa caldo, apriamo i bagagli e
ci vestiamo in modo più consono poi cerchiamo il punto d’imbarco ed attendiamo
l’aliscafo che in circa 45 minuti ci porterà a Skopelos Town. Quando arriviamo
troviamo ad attenderci una ragazza della Dolphins of Skopelos (agenzia
corrispondente in loco), che parla solo inglese e ci dice di aspettare che il
pulmino prima porterà a destinazione coloro che si fermano in Town poi noi.
L’attesa è breve, l’autista ha
una guida “sportiva” ed in un attimo siamo a Panormos all’Hotel Afrodite.
Prendiamo la camera e disfiamo i bagagli; il primo impatto non è dei migliori:
il frigo non funziona, la tv non è che si veda bene… la doccia perde ed ha solo
una tendina e quando ti lavi va acqua ovunque…
Usciamo a fare un giro: sui
diari che abbiamo letto dicevano che ci sono due market ma il secondo non lo
troveremo mai. Idem per il noleggio auto/moto: solo uno di fronte al market e
non ha quello che cerchiamo… Torniamo in stanza e ci prepariamo per la cena e
andiamo da Rigas dove ceniamo
bene spendendo 28 euro.
Panormos è attraversato dalla
strada che collega Skopelos Town (d’ora in poi solo Town) con Glossa e non è
neppure illuminata… difficile fare due passi dopo cena… all’interno solo
stradine sterrate e buie che portano ai vari hotel, studios, case…
Siamo stanchissimi e andiamo a
dormire.
6/9/14 (sabato)
Ci svegliamo alle sette
massacrati dalle zanzare, troviamo in un cassetto la macchinetta con una
piastrina ormai esaurita… chiediamo alla reception se ne hanno di nuove e ce ne
danno una dozzina; non ne avanzeremo nessuna.
Ha piovuto tutta notte e
continua a piovere; facciamo colazione: altra delusione: nessuna traccia delle
ottime e abbondanti colazioni citate in rete… Finiremo col mangiare pane, yogurt
e miele (per le prossime colazioni ci compriamo i biscotti).
Sembra che la pioggia stia
smettendo; prepariamo lo zainetto ed usciamo per prendere il bus delle 10,20 per
la Town; esce il sole e fa caldissimo. Arriva il bus dalla Town e ne scendono
tre torinesi che incontreremo spesso nei prossimi giorni e ci dicono che ieri,
effettivamente, c’è stato un diluvio…
Il nostro bus è in ritardo di
20 minuti… eccolo che arriva ma si ferma poco prima ad un bar, scende il
bigliettaio e risale con dei panini… il biglietto viene 2,50 euro e l’autista
guida pianissimo e mangia il panino…Facciamo una strada diversa da ieri e
passiamo da Agnodas e Stafilos, poco dopo le 11 siamo in Town; la giornata
promette bene e ci dedichiamo alla visita della Chora : stupenda!
Dopo aver girato per chiese,
vicoli, negozi andiamo a pranzare al Klimataria: qui il piatto migliore del
viaggio : Dolmades! Non è la prima volta che li mangiamo ma mai così buoni!!!
Spesa 22,50.
Terminato il pranzo andiamo a
noleggiare lo scooter: prendiamo un 150 nuovo ma ahimè senza bauletto (ci
arrangeremo!) per 12 euro al giorno da Enterprise rent-a-car vicino all’ AVIS e
a Dolphins of Skopelos.
Finalmente autonomi andiamo
alla spiaggia di Limnonari per un po’di relax.
Per cena andiamo: Da Gianni
(sulla strada direzione Glossa) e così faremmo per tutte le altre sere.
7/9/14 (domenica)
Ha piovuto tutta notte e
continua a piovere; “facciamo colazione” e aspettiamo che smetta…
Partiamo muniti di cerata, per
il giro dei monasteri sotto un cielo nuvoloso, prima tappa:
MONASTERO della PANAGIA
EVANGELISTRIA o Monastero della Annunciazione.
Dopo l’Hotel Aegeon si trova
un bivio, a destra si sale verso i monasteri della Metamorfosi, Agia Varvara e
San Giovanni Battista, mentre prendendo a sinistra la strada si fa ben presto
ripida sterrata e piena di buche, lo scooter va ma Monica preferisce scendere e
farsi a piedi i tratti più brutti. Arriviamo al monastero e pioviggina, il tempo
di entrare e diluvia! Troviamo riparo in un locale dove è allestita una mostra e
lì aspettiamo che smetta.
Ridiscendiamo fino al bivio e
proseguiamo su strada asfaltata fino a Monastero della Metamorfosis Sotiros o
Monastero della Trasfigurazione del Cristo Salvatore. L’accoglienza non è delle
migliori e dopo qualche foto ce ne andiamo e continuiamo per il Monastero di
Agia Varvara. La strada ritorna sterrata ma procediamo senza problemi,
parcheggiamo ma il monastero é chiuso.
Raggiungiamo a piedi il
Monastero di San Giovanni che dista pochi passi; qui l’accoglienza è buona e la
suora che troviamo parla italiano, ci offre acqua da bere e dei dolcetti alle
rose tipici del luogo, ci apre la chiesetta e ci dice che Varvara è chiuso dal 1
settembre. Intanto è uscito il sole. La strada sterrata prosegue per altri
monasteri ma qui sarebbe meglio un quad oppure, avendo tempo, a piedi (avevo
letto che serve circa un’ora); lasciamo perdere e ritorniamo verso la Town;
riprende a piovigginare… Andiamo a pranzare da Ta Kimata. Spesa 20 euro.
Facciamo due passi tra i vicoli della Chora poi torniamo in hotel; stiamo un
attimo in piscina perché il cielo promette pioggia ed infatti…
Cena da Gianni.
8/9/14 (lunedì)
Temporali notturni e continua a
piovere; facciamo colazione e aspettiamo che smetta…
Ci dirigiamo a nord verso Agios
Ioannis sto Kastri luogo reso celebre dal film “Mamma mia”.
Il posto è stupendo e saliamo
la ripida scalinata e senza problemi (non fa caldo ed è ancora nuvoloso…) e la
vista è una meraviglia! Restiamo per un po’ a goderci il luogo e quando esce il
sole i colori ed il panorama cambiano totalmente e diventa ancora più bello di
prima.
Arriva una barca stipata
all’inverosimile… certamente qualche tour organizzato…
Scendiamo e andiamo verso la
spiaggetta (attrezzata con ombrelloni e lettini) ma quelli del tour stanno
sbarcando… Riprendiamo lo scooter e andiamo prima a Loutraki (nulla di che) e
poi Glossa (meglio) e pranziamo da Aypa (nella piazza della chiesa) con insalata
greca e degli ottimi calamari (spesa 20,20 euro con acqua e birra).
Di nuovo in sella: si va alla
spiaggia di Armenopetra. La strada scende ripidissima, sterrata o con tratti
asfalto/cemento, con buche/pozzanghere ma ci arriviamo senza problemi. Spiaggia
tranquilla e poco frequentata sarebbe bella ma la troviamo invasa dalle alghe
secche e questa è una cosa che personalmente non sopporto. Ci stiamo un paio
d’ore poi torniamo alla base.
Cena da Gianni.
9/914 (martedì)
Temporali notturni ma
stamattina non piove; facciamo colazione e partiamo alla volta della spiaggia di
Kastani: super attrezzata con ombrelloni, lettini, bar, gazebo… Breve sosta poi
andiamo a sgranchirci le gambe a Kato Klima. Avevamo visto in precedenza un
sentiero pedonale (ci sono, sparsi per l’isola, dei cartelli gialli con la
scritta Path seguito dalla lettera “T” e da un numero, in questo caso il “4” che
arriva fino a Loutraki) che sembra portare in paese… In realtà passa tra alcune
case (parecchie diroccate altre rimesse a nuovo, probabilmente studios) poi sale
fino ad una chiesetta e da qui prosegue a sinistra per Loutraki, ma noi
scegliamo di risalire a destra tra gli ulivi fino a ritrovare la strada
asfaltata per Glossa da dove ritorniamo allo scooter. Una delusione.
Direzione Elios Klima alla
ricerca della Taverna O Vaggelis… Le indicazioni dicono: vicino alla chiesa ma,
passando in moto, non la vediamo, facciamo il giro del paese e parcheggiamo sul
lungomare, dei volantini dicono: a 30 metri… niente…chiediamo ad un passante e
quando riusciamo a farci capire ce la indica…l’insegna è in greco e dice
tutt’altro ma potrebbe anche essere solo che noi ci aspettavamo una piccola
taverna e questo posto è l’opposto… Vabbè, ormai siamo qui, proviamo… anche sul
menù la scritta è solo in greco e hanno poche cose… ordiniamo insalata greca e
calamari; le cipolle nell’insalata pizzicano parecchio e i calamari più
abbondanti ma anche più pesanti di quelli del giorno prima… Per cercare di
risolvere il mistero del nome della taverna chiedo al cameriere se hanno il
WiFi… risponde di si e prima di darmi la password mi indica di selezionare sullo
smartphone la scritta : “O Vaggelis”: è lui!
Terminato il pranzo ci rechiamo
alla vicina spiaggia e per la prima ed unica volta prendiamo lettini ed
ombrellone per 5 euro.
Sulla strada del ritorno breve
sosta a Milià; al bar in fondo alla spiaggia ci chiedono 5 euro per due gelati …
Cena da Gianni.
10/9/14 (mercoledì)
Stanotte non ha piovuto e la
giornata è stupenda !
Ritorniamo a nord alla ricerca
della spiaggia di Perivoliou / Perivoli. Lungo la strada facciamo una deviazione
per la chiesetta di Agia Triada (solitaria e con una vista stupenda) e una breve
sosta al Monastero Agia Taxiarchon (abbandonato ma nella chiesina c’è una
candela accesa…) e poi eccoci a Perivoli: meravigliosa!!! Selvaggia e deserta
anche se poco dopo di noi arrivano altre due persone ma ci “prendiamo” una
caletta a testa e così stiamo entrambi in totale tranquillità e relax.
Verso mezzogiorno, molto a
malincuore (ma ritornando allo scooter incontriamo alcune persone che Stanno
scendendo in spiaggia e ciò mitiga un po’), lasciamo questo paradiso con
l’intento di andare a vedere la vicina Chondrogiorgi ma la sterrata che conduce
alla spiaggia presenta subito delle buche infangate dalle recenti e numerose
piogge e così decidiamo di non rischiare, anche perché non ci siamo portati da
mangiare e poco da bere e quindi torniamo a Glossa, da Aypa, per il pranzo.
Nel pomeriggio lunga tappa fino
ad Agnodas ma è piccola e affollata e così torniamo a Limnonari.
Cena da Gianni.
11/9/14 (giovedì)
Giornata stupenda, peccato sia
l’ultima.
Partenza alle nove dopo la
colazione; oggi si va ancora a nord alla spiaggia di Glisteri: dalla strada che
collega Panormos con la città deviamo subito dopo Ditropo direzione Ananias (e
Sendoukia sito archeologico che forse, avendo tempo, varrebbe la pena di
visitare…) dopo qualche km giriamo a destra e dopo 2 km a sinistra. Dopo poco si
scorge dall’alto il porto e la città di Skopelos e successivamente la spiaggia
di Glifoneri e Cape Tripiti.. Scesi un po’ di quota si va a sinistra e poi si
segue indicazione per Glisteri beach. Spiaggia quasi deserta e con il mare che
pare una piscina. La taverna è chiusa ed un cartello che dice che si sono
trasferiti in Town, al vecchio porto( The Kyratso’s Kitchen). Restiamo qualche
ora e quando comincia ad “animarsi” smammiamo ed andiamo a Glifoneri: anche qui
un mare stupendo e visto il caldo un bagno è d’obbligo!
L’idea era di andare in Town
per il pranzo ma visto che qui c’è una taverna (Glifoneri) cambiamo idea:
insalata greca e souvlaki, acqua, birra, spesa 20,70 euro.
Andiamo in Town e passiamo
dalla Dolphins of Skopelos per ritirare i biglietti per il traghetto di domani e
qui amara sorpresa : il traghetto partirà alle sette e la partenza dall’hotel è
fissata per le 5,50 per poi stare a Skiathos fino alle 14,30…
Andiamo in centro per gli
ultimi acquisti quindi riconsegnamo lo scooter ed in bus torniamo in hotel e poi
alla spiaggia di Panormos per l’ultimo sole.
Cena da Gianni e poi a letto
presto.
12/9/14 (venerdì)
Sveglia alle 5,15, chiudiamo i
bagagli e scendiamo; strano che con tutto il trambusto che abbiamo sentito non
ci sia nessuno… alla Dolphins of Skopelos non hanno precisato se ci sarebbero
venuti a prende in hotel oppure… Fortunatamente l’albergatore è sveglio e ci fa
capire che il bus ci aspetta in strada e così è. Il bus fa una fermata ad
Agnodas dove scendono quasi tutti, poi alcune fermate lungo la strada dove
salgono altre persone ed infine, alle 6,40, siamo al porto.
C’è un sacco di gente e alle
sette arriva l’aliscafo dell’andata ma non è lui e dobbiamo attendere il
prossimo che arriva dopo pochi minuti. Il mare è una tavola e in breve, con una
tappa a Loutraki, verso le otto, arriviamo a Skiathos. Comincia già a far
caldo… come ci è stato detto l’arrivo portiamo i bagagli al bar Sollevante che
ce li terrà in custodia fino alla partenza; c’è un sacco di altra gente (non
italiani); prendiamo un cappuccino ed una spremuta per la “modica” cifra di 7,50
euro.
Prendiamo una cartina al car
rental vicino al bar ed andiamo a zonzo per la città…
Posti dove mangiare non ne
mancano di certo ma vista la fregatura della colazione ci prendiamo un paio di
panini al market e stop.
Pian piano le ore passano…
torniamo a prenderci i bagagli, ci sistemiamo per il viaggio e, come ci è stato
detto, andiamo alla cabina gialla all’entrata del porto… dopo pochi minuti ci
chiama l’incaricato e ci dice che ci sta aspettando al Sollevante…
All’aeroporto c’è un gran caos
ma un passo alla volta facciamo il check-in e poi andiamo agli imbarchi: non c’è
aria condizionata e fa un caldo bestiale, un vero forno, un delirio totale,
qualcuno si sente male..
Finalmente arriva il momento
dell’imbarco così riusciamo a trovare un po’ di refrigerio…
Volo di ritorno senza problemi;
ritirati i bagagli chiamiamo il parcheggio che ci venga a prendere con la
navetta; prendiamo la macchina e torniamo a casa trovando parecchio traffico.
Arrivati a casa ci concediamo
una pizza; vacanza finita, restano i ricordi, le foto, ed il film “Mamma Mia”
che ci andremo a rivedere.
Spiagge :
Limnonari : sabbia e ciottoli, attrezzata con
ombrelloni,lettini, taverne, parcheggio.
Armenopetra: “ciottoli piccoli”, solitaria e selvaggia,
parcheggio, peccato le alghe…
Kastani: “ciottoli piccoli”, super attrezzata…
Elios Klima: ciottoli, attrezzata con ombrelloni,lettini,
taverne, parcheggio
Milià: : “ciottoli piccoli”, attrezzata con
ombrelloni,lettini, taverne, parcheggio.
Perivoli: Fantastica, solitaria, selvaggia, portatevi da
mangiare perché in settembre non c’è nulla e non vorrete più
andarvene…ciottoli/“ciottoli piccoli”; parcheggio.
Agnodas: piccola e affollata, attrezzata con
ombrelloni,lettini, taverne.
Glisteri: ciottoli, non c’è più nulla e la taverna si è
trasferita, parcheggio.
Glifoneri: ciottoli, attrezzata con ombrelloni, lettini,
taverne, poco parcheggio…
Ristoranti:
Rigas: Panormos: buono/ottimo, spesa 28,50
Klimataria : Town, porto vecchio, buono/ottimo, spesa 22,50
Gianni: Panormos, buono/ottimo, ci siamo stati 6 sere,
spesa media : 23,35
Ta Klimata : Town, porto vecchio, buono, spesa 20
Aypa: Glossa in piazza, buono/ottimo, spesa 20
O Vaggelis (ΒΑΓΓΕΛΗΣ in greco !), Neo Klima, buono, spesa
15,50
Glifoneri Beach, buono, spesa 20,70
Quasi sempre tutti offrono la frutta o il dolce a fine
pasto (fantastico quello di Gianni: yogurt greco con uva “sciroppata”…).
Spese :
Pacchetto volo + hotel B&B + transfer da/per l’aeroporto +
traghetto = € 1240
Noleggio moto per una settimana = € 60
Benzina = €18,50
Pranzi e cene = € 300
Varie = € 190,50
Totale = € 1809
Considerazioni.
Terza volta in Grecia con Karambola/Alpitour e certamente
l’ultima. Le volte precedenti cambiavano continuamente l’operativo dei voli
però, almeno, c’era uno straccio di assistenza (non che non sappiamo cavarcela
da soli ma visto che dovrebbe essere compresa nel prezzo…) questa volta invece
tutto il contrario.
Per il resto: sbagliato periodo (vabbè, non si può sapere
in anticipo come sarà il tempo ma forse più a sud sarebbe andata meglio…)
sbagliato posto (meglio alloggiare a Skopelos Town che a Panormos; almeno per i
nostri gusti.) sbagliato hotel ( ci siamo fidati dei pareri in rete; come
abbiamo fatto le altre volte dove invece ci siamo trovati benissimo).
Non resta che far tesoro dell’esperienza e la prossima
volta, se ci sarà, andrà meglio.
Per il resto: abbiamo visto cose che ci sono piaciute molto
ed altre meno ma questione di gusti.
Varie:
Molte spiagge (gran parte) sono di ciottoli
piccoli/medi/grossi per cui sarebbero utili le scarpette; noi non le avevamo
portate (e per questo abbiamo rinunciato alla spiaggia di Hovolo) ma sarebbe
meglio averle.
Buon viaggio !
Riccardo e Monica