BREVE RESOCONTO DI
UN VIAGGIO IN LADAKH
VISTO DA UN' INSOLITA ANGOLAZIONE !
GRUPPO ARNONE
Nell'estate 1991 ho avuto il piacere
di inaugurare una nuova linea di viaggi per A.n.M.; che, ne sono certo, avrà
un successo strepitoso. Basta con: LE AVVENTURE, LE PRIME, I VIAGGI STUDIO, LA LINEA SOFT, LA BABY,
I VIAGGI IN MOTO, IN BARCA A VELA, LE SGAMBATE e CAMMINATE..., basta! Questa
sarà la linea veramente per tutti :"I VIAGGI SHOPPING".
Per quei quattro gatti che non
conoscono l inglese, la traduzione di SHOPPING è:" FAR COMPERE". Il
simbolo che contraddistinguerà questa linea non è ancora stato deciso ... mandate,
numerosi, le vostre proposte. Come prima méta sperimentale abbiamo scelto il LADAKH.
Arrivati a Srinagar alloggerete
sulle fantastiche House-boat (case battello) del lago Dal; possibilmente sceglietene di
assai distanti dalla riva, cosi godrete di una posizione privilegiata.
In questo modo, infatti, i numerosi
venditori di : tappeti ,tanka , tovaglie ricamate, vestaglie, scialli, anelli, collane,
giubbotti e portafogli in pelle ed altro ancora, verranno direttamente da voi,
trasportando le loro merci sulle SHIKARE (tipiche imbarcazioni locali), evitandovi in
questo modo di dovervi scomodare, dopodiché con grande calma , tranquillità e la
fatidica frase: "No comprare , solo guardare", sciorineranno tutte le loro
mercanzie nel salone o sulla veranda della vostra House-boat a qualsiasi ora del giorno e
della sera; certi che, prima o poi, qualcosa acquisterete senz'altro.
Mostratevi duri e disinteressati per
le prime volte; poi contrattate duramente...farete ottimi affari.
Se, essendo i primi giorni di
viaggio, non vorrete acquistare nulla per non essere poi costretti a trascinarvi
avanti-indietro della roba in più, potrete sempre usare la ormai mitica frase conosciuta
da tutti i venditori di Srinagar: "AFTER LADAKH ".
Ovvero: " DOPO IL
LADAKH, COMPREREMO". Frase assai efficace ve lo garantisco; ma, badate bene, anche a doppio
taglio; perché loro (i venditori) hanno buona memoria e al vostro ritorno dal Piccolo
Tibet accorreranno in massa per farvi mantenere la vostra "promessa ".
Anche ogni qual volta lascerete
l House-boat per un giretto in shikara sulle placide acque del lago, le occasioni
per fare acquisti non mancheranno!
Nugoli dì venditori inseguiranno ed
abborderanno la vostra imbarcazione decantandovi, nel tentativo di convincervi a comprare
qualche cosa, la qualità e le caratteristiche delle loro merci, se, disgraziatamente, il
vostro barcaiolo riuscisse a sfuggire all'abbordaggio ed a distanziare i suddetti
venditori potrete sempre concludere la gita facendovi portare a visitare una
fabbrica-negozio di PAPIER MACHE (cartapesta); dove anche i più esigenti tra di voi troveranno una grande
varietà dì cose carine da acquistare!
Se poi andrete a visitare gli
insipidi Giardini Moghul; non abbattetevi: perseveranti venditori di
berretti di astrakan vi seguiranno passo passo cercando di appiopparvi il
loro copricapo.
Sulla strada del ritorno poi una
ristoratrice fermata di almeno un paio d'ore ad una fabbrica dì tappeti risolleverà
l'animo... Consigliabile, visti i prezzi ,avere con sé la carta di credito; ma se così
non fosse, non cadete in apatia , li potrete
anche pagare al vostro rientro in Italia.
Purtroppo arriverà anche il giorno
che dovrete partire con un pulmino per il LADAKH e la sua capitale : LEH; percorrendo la
micidiale BEACON HIGHWAY che offre ben poche occasioni per lo shopping; tra queste segnalo
la cittadina di KARGIL, dove potrete trovare dei buoni tappeti che potrete utilizzare
anche subito per attutire, almeno in parte, i sobbalzi ai quali verrete inevitabilmente
sottoposti.
Assolutamente da evitare è il
monastero di LAMAYURU; ed in genere tutti i monasteri (lasciateli a quei
poveracci che ancora viaggiano per conoscere e per cercare di capire culture
e modi di vita diversi dai nostri), anche se allesterno di alcuni di essi ci sono delle bancarelle con
svariati oggettini.
Discorso diverso per
Leh; che ormai
ha decine e decine di negozi che però offrono all'incirca le stesse cose dei venditori di
Srinagar, i quali, ricordatevelo bene, aspettano il vostro ritorno.
Tra un acquisto ed un monastero cosa
cè di meglio per rilassarsi che quattro salti in discoteca?! Il fatto che a Leh non
ce ne siano non e un problema; aggiratevi per le strade buie e deserte della città con
l'orecchio attento ed il cuore colmo di speranza e forse incapperete in qualche festa
privata dove sarete ben accolti e vi divertirete come matti... anche perché l'entrata è
gratis.
Naturalmente arriverà anche il
giorno che dovrete ritornare a Srinagar ripercorrendo la sempre più allucinante BEACON
HIGHWAY.
Tre giorni sprecati, che
si
potrebbero impiegare in un modo migliore(per esempio andando per negozi alla ricerca degli
introvabili coperchietti delle coppette usate nei monasteri dai monaci
tibetani!) se solo
si ritornasse in aereo.
Comunque se gli Dei tutti vi saranno
propizi riuscirete anche con il pulmino a far ritorno sani e salvi alle tranquille acque
del lago Dal ; dove, per ringraziare(o magari per festeggiare il compleanno di una
compagna di viaggio) i sopraccitati Dei, dopo una luculliana cena, potrete trasformare
lHouse-boat in una discoteca...
Sperate che il vostro mangianastri
faccia fede al suo nome e si mangi così la cassetta che state ballando proprio quando
starete iniziando a scatenarvi oltre al limite consentito...Così vi eviterà di finire in
fondo al lago...
Se riuscirete a scampare a questa
poco onorevole fine (dopo averla fatta in barba alla BEACON HIGHWAY sarebbe il
colmo!) potrete, il giorno dopo, andare a visitare la città; oppure fare un'escursione a GULMARG...
Dicono che questo paese sia una
rinomata stazione turistica che offre delle attrattive sia in inverno (campi da sci),sia
destate (un refrigerio dalla calura),un campo da golf situato a 2652 m. (il più alto
del mondo) ed infine una superba vista sulla catena del KARAKORUM Certo che, se ci andrete
in una giornata grigia e piovosa... niente KARAKORUM.
Se poi anche il paese risultasse
praticamente desolato e con tutti i negozi chiusi (per un sempre minor
afflusso dì turisti causato da motivi di ordine pubblico) e l'unica cosa che
riuscite a trovare sono solo dei cavallanti che affittano dei poveri cavalli ossuti...
Be', forse allora fareste meglio a
ritornare a Srinagar dove, durante gli ultimi giorni della vostra permanenza i venditori,
cercando di vendervi tutto il vendibile, si faranno sempre più audaci ed invadenti
venendovi, a volte, a scovare anche in camera.
Se siete interessati, consiglio
lacquisto di zafferano; perché a DELHI ve lo faranno pagare caro!
Dopo un clima, tutto sommato,
sopportabile; vi attende un caldo torrido, soffocante e umido al 100% a Delhi, Agra e
Jaipur.
Un caldo che neppure di notte vi
darà tregua.
Sarebbe molto meglio per voi se vi
procuraste una canna da pesca e trascorreste l'ultima settimana che ancora vi rimane sul
lago Dal a pescare; mandando a quel paese: LA TOMBA DI AKBAR , IL TAJ MAHAL, IL FORTE
ROSSO, LA CITTA' MORTA DI FATEPUR SIKRI, IL FORTE AMBER, IL PALAZZO DEI VENTI ed altre
cosucce ancora...
Ma se ormai avrete già acquistato
tutto lacquistabile offerto da Kashmir e Ladakh e vorrete andare alla ricerca di
nuovi oggetti...be', allora fate pure! Ma poi non dite che non vi ho
avvertiti; perché sarà una settimana infernale.
Naturalmente anche ad Agra e a
Jaipur avrete modo di tare ottimi acquisti; ma sarà solo quando ritornerete a Delhi che
troverete il clou del viaggio: " IL MERCATO DELLE SPEZIE".
Se, dopo che avrete visitato la
grande MOSCHEA JAMA MASJID, deciderete di, cartina alla mano, raggiungere il suddetto
mercato a piedi..... Non fatelo assolutamente!
Perché sembra vicino ma invece ci
impiegherete più di un ora, camminando sotto un sole implacabile, percorrendo strade
invase da una folla immensa schivando continuamente decine di risciò, biciclette, moto,
carretti ed altri vari veicoli...
Una camminata nel caos più
assoluto; assolutamente sconsigliata ai deboli di cuore ed alle persone realmente
interessate e motivate ad acquistare: ZENZERO, TEA, CARDAMONO, CANNELLA, PEPERONCINO,
ZAFFERANO ecc. ecc. Infine, per spendere le ultime rupie, potrete fare una capatina al'
EMPORIO STATALE, dove finalmente saprete se siete stati dei buoni affaristi o se siete
stati abilmente raggirati.
Lultima sera a Delhi, per
chiudere in bellezza il viaggio: tutti in discoteca!
Naturalmente puntate in alto,
puntate al MAURYA SHERATON.
Il fatto che l'ingresso alla
discoteca dello Sheraton sia consentito solo a coloro che li vi alloggiano non vi deve
scoraggiare.
Insistete e forse vi permetteranno
di salire allultimo piano dove troverete un ristorante con musica dal vivo ed una
piccola pista da ballo. Datevi un contegno, che diamine, non fiondatevi subito a ballare!
Bevetevi un drink al bar e poi,
quando i primi avventori del ristorante entreranno in pista, buttatevi .
Vi divertirete come pazzi; anche
perché lentrata è gratis ma i drinks li dovrete pagare,
profumatamente.
Che altro dire?
Quello che ho scritto vorrebbe solo
essere una mini-guida senza troppe pretese per coloro che decidessero dì andare in LADAKH
aderendo a questa nuova linea di viaggi.
Noi la strada l'abbiamo aperta, la
proposta l'abbiamo lanciata: "SHOPPERS DI AVVENTURE nel MONDO,
UNITEVI!"
Ora sta a voi; BUON VIAGGIO....
Scusate, volevo dire: GOOD SHOPPING
!!!
RICCARDO RIVA
LADAKH 25-07-91 / 24-08-91
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